lunedì 26 ottobre 2009

Naboer - The next door ( Pal Sletaune , 2005 )


Giudizio: 7.5/10
Il baratro della follia

Film breve e intensissimo che ci racconta di John, rimasto solo dopo che la fidanzata lo ha lasciato anche per le sue insistenti fantasie erotiche orgiastiche fatte di sottile violenza e alle prese con due strane vicine di casa che mostrano uno strano interesse verso di lui. Quando entrando nella casa attigua abitata dalle due avvenenti nonchè inquietanti e insistenti fanciulle si rende conto di trovarsi in una sorta di labirinto diabolico e calustrofobico, il giovane inizierà a capire che qualcosa non quadra e si renderà presto conto che ciò che pare reale altro non è che una angosciante proiezione della sua mente , fatta di sesso e botte, paure e desideri bui.
La discesa nel baratro di John fino alla follia, tragicamente mostrata in una scena finale che colpisce, pervade tutto il film in un crescendo che , intuiamo, non potrà che avere conclusione drammatica; tutta la vicenda si dipana all'interno di una casa che lungi dall'essere il luogo rassicurante che l'accezione comune le attribuisce, diventa un luogo di sofferenza onirica , tra corridoi che sembrano labirinti e stanze che appaiono ricettacolo di ogni oggetto alla rinfusa.
La bravura del regista, giustamente osannato come tra i più promettenti della scena mondiale, sta in una regia secca , senza fronzoli, essenziale, dominata da colori cupi e che ben dipinge il senso di abbandono che va di pari passo col degrado del protagonista.
Film indubbiamente molto poco rassicurante, raggelante nella sua lucidità che si svelerà a pieno nel finale e che fotografa in maniera efficacissima , con potenza e senza falsità il disagio che segue la perdita dell'amore.

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