venerdì 24 maggio 2013

Saving General Yang / 忠烈杨家将 ( Ronnie Yu / 于仁泰 , 2013 )

Giudizio: 6.5/10
Il destino della Famiglia Yang

L'epopea della leggendaria famiglia Yang, uno dei capisaldi storici dell'ultima dinastia Song, è stata ampliamente utilizzata in numerose opere cinematografiche e televisive oltre che interpretata da attori famosissimi; la rilettura che ne fa Ronny Yu, regista HKese, non si discosta molto dal tono apologetico che permea tutte le precedenti.
E' un racconto drammatico ed eroico in cui c'è spazio per tutte quelle tematiche così care al cinema cinese ed HKese: l'onore, l'unità del clan, il destino, la vendetta e il sacrificio si rincorrono in Saving General Yang, concorrendo a creare un film dal pathos debordante che però poco aggiunge a quanto la Storia prima e il Cinema poi avevano già raccontato.
Il Generale Yang impersonifica la lealtà al trono, la cieca obbedienza all'Imperatore in nome di una fedeltà e di una disciplina conquiste sul campo di battaglia, per cui quando a lui verrà affidato il compito di difendere l'Impero dalle incursioni barbariche del nord, lasciando alla infida famiglia rivale Pan il comando supremo delle forze armate, Yang Ye si imbarca nella pericolosa missione dietro la quale si cela il più classico dei trappoloni.

L'inimicizia tra le due famiglie, culminata in un fatto di sangue accidentale ma che diventa il pretesto per la resa dei conti, porta al tradimento, per cui la salvezza del generale, assediato dai Khitan del nord è tutto nelle mani dei sette figli che partono nell'ardua impresa di riportare a casa il padre.
Le battaglie, costruite con il giusto sfarzo e la giusta ambientazione, saranno l'appuntamento con la vendetta del generale Khitan Yelu Yuan che già aveva incrociato i destini della famiglia Yang.
La lotta impari sarà l'occasione della sublimazione del sacrificio in nome della famiglia e ,nonostante la profezia, il ritorno a casa sarà riservato solo a pochi.

Detto delle scene d'azione in battaglia ben articolate grazie all'ausilio dell'action director Stephen Tung , Saving General Yang è lavoro classicissimo, dove tematiche ed ambientazioni si collocano nella traccia del film epico d'azione; l'aspetto che più piace  è il clima di tragedia incombente che si assapora sin dalle primissime battute, in un crescendo che appare senza fine; se è quindi vero che Ronnie Yu si limita ad una rilettura classica degli avvenimenti, è altrettanto vero che il prodotto finito è comunque un film abbastanza riuscito in cui la parata di attori di spessore che mescola le tre anime cinematografiche della Cina ( mainlander, taiwanese e HKese) regala delle prove recitative valide a partire da Ekin Cheng  e Wu Chun per finire a Vic Chou ed Adam Cheng.

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