domenica 18 agosto 2019

Es Esmu Seit [aka Mellow Mud] ( Renars Vimba , 2016 )




Mellow Mud (2016) on IMDb
Giudizio: 8/10

La piovigginosa e a volte tetra campagna lettone, dominata dalla pioggia , dalle brume persistenti e soprattutto dal fango è la protagonista assoluta del film ,opera prima del regista lettone Renars Vimba; ma quel fango nel quale la giovane protagonista del film si trova a camminare spesso è anche la potente metafora che sta dietro al titolo della pellicola: è il fango della situazione nella quale Raja, la diciassettenne protagonista del racconto, si trova, che la avviluppa e che le impedisce di uscire fuori da uno stato di continua precarietà e sofferenza.
Raja e il fratello più giovane vivono con la austera nonna paterna che detestano; ma sanno che l'alternativa è l'orfanotrofio, visto che il padre è morto e la madre già da qualche tempo li aveva abbandonati per crearsi una nuova vita a Londra; inoltre le vicissitudini economiche impongono alla nonna la vendita dei poderi e forse della casa per risanare i debiti lasciati dal padre, nonostante Raja si opponga fieramente.


Quando la nonna improvvisamente muore i due ragazzi decidono di tenere nascosto il decesso, di seppellirla nella campagna e di continuare così a riscuoterne la pensione , oltre che evitare l'orfanotrofio.
Robis, il ragazzino spera sempre che la madre faccia ritorno a casa, Raj, più realisticamente sa che c'è solo una possibilità: andare a cercarla a Londra e per tale motivo partecipa ad un concorso di lingua inglese che ha come premio il biglietto aereo per la capitale del Regno Unito.
Raja stringe i rapporti con il suo giovane insegnante di Inglese che dovrà prepararla per l'esame e se ne innamora, vedendo in lui un altro mezzo di fuga da una realtà squallida e di realizzazione di un sogno.
Alla fine la morte della nonna viene a galla, Robis va in orfanotrofio e Raja scappa a Londra : è la drammatica propedeuticità ad un finale duro, pesante, fatto di dolore inconsolabile ma anche, forse, di un piccolo spiraglio.
Opera prima di notevole spessore artistico, solida sia dal punto di vista narrativo che da quello più squisitamente tecnico, Es Esmu Sei ( Mellow Mud nel suo titolo internazionale) è lavoro che sembra uscito dalle mani di un regista maturo ed esperto, ed invece è l'opera prima di Renars Vimba regista quarantenne con alle spalle solo qualche cortometraggio e che ha ricevuto a Berlino nel 2016 un importante riconoscimento prima di girare il mondo in numerosi Festival riscuotendo ovunque ottime critiche.

In effetti la storia della giovane Raja e del suo fratellino Robis è di quelle potenti, che lascia un segno indelebile e che trae ulteriore vitalità dalla modalità tutt'altro che pietistica di affrontare le tematiche della disgregazione della famiglia e della difficoltà ad affacciarsi alla vita dei due giovani protagonisti, in apparenza sempre respinti da un mondo che quasi con godimento li rigetta in quel fango dal quale sembra impossibile uscire, nonostante il titanico sforzo dei Raja di spuntarla.
La bravura del regista sta proprio nella scelta dei toni sommessi, come a voler rispettare la intimità violata dei due protagonisti, soprattutto di Raja, anche quando ce la mostra nel suo ardore sentimentale da adolescente prossima a gettarsi nella vita adulta.
Non può certo sfuggire un certo richiamo al cinema dei fratelli Dardenne, sia nelle tematiche sociali nelle quali si trovano invischiati i protagonisti, sia nell'aspetto tecnico con la macchina da presa a mano che segue Raja nel suo muoversi nella campagna grigia piovosa.
Al di là della forza metaforica insita nelle immagini, l'ambientazione agreste , raramente illuminata da luce solare, è bellissima grazie anche all'eccellente lavoro del direttore della fotografia, il documentarista Arnar Thor Thorisson ed accentua il cima di crescente disagio che Mellow Mud scarica addosso allo spettatore.
Esordiente all'epoca, e da allora già prepotentemente lanciata nel mondo cinematografico, la giovane Alina Vaska mette un sigillo fondamentale sul film delineando una splendida protagonista eroica silenziosa come Raja, oltre che a mostrarci un talento fuori dal comune che ben presto farà di lei una star, possiamo scommetterci. 



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