Ho incontrato Wang Xiao-shuai a margine della rassegna AsiaticaFilmMediale che si è tenuta a Roma recentemente.
Il regista , disponibilissimo, ha dimostrato grande desiderio e passione nel parlare del suo cinema , della situazione del cinema in Cina, della situazione sociale e culturale del suo paese natale, tendendo sempre a sottolineare come dietro una facciata vivace e moderna, quel paese nasconda forti contraddizioni, soprattutto nel cinema, dove le voci dei cineasti indipendenti sono spesso frustrate ed emarginate da problemi economici derivanti da una industria che ha sposato a pieno la logica capitalistica occidentale.
L'intervista integrale può essere letta sulle pagine di AsianWorld
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