mercoledì 27 aprile 2011

Dance of a dream ( Andrew Lau , 2001 )

Giudizio: 6.5/10
Il ballo per raggiungere un sogno


Un anno prima di dirigere quello che forse è il suo lavoro più conosciuto, Infernal affairs, Andrew Lau si cimenta in questa commedia brillante, film di poche pretese al di là del puro intrattenimento che possiede il pregio di dichiararsi subito, senza raggiri e senza inganni; la danza come mezzo per far materializzare i sogni , vista con gli occhi di una cenerentola moderna che si trasforma, inseguendo il suo sogno nascosto, da cameriera in brillante ballerina.
Non manca naturalmente il principe azzurro, nei panni del maestro di danza, bravo e in perenne crisi finanziaria cui la fortuna porta in dote come allieva una ricchissima donna d'affari che risolve i suoi problemi economici.
Lieto fine assicurato ( ed esplicitamente dichiarato da subito) tra balli, luci natalizie, baci e abbracci.

Il merito del film, che indubbiamente non propone nulla di nuovo, sta nella sua semplicità ed onestà, visto che evita accuratamente tematiche sociali o personali, proponendosi come piacevole e leggero intattenimento per una serata poco impegnativa e rilassante.
Ma il vero punto di forza del film, come spesso accade in lavori del genere nella filmografia HKese, sta nel prodigioso cast di attori che costruiscono l'ossatura portante della pellicola: Andy Lau nel ruolo del maestro Namson nonchè principe azzurro , assolutamente straordinario non solo nella recitazione, ma anche nel ballo e nella musica, la grande e compianta Anita Mui nei panni di Tina, la ricca manager e allieva di Namson e soprattutto una straordinaria Sandra Ng, nei panni della cenerentola Kam alla ricerca del sogno della sua vita; accanto a loro  figurano in parti secondarie Gordon Lam , Edison Chen e una quasi esordiente Cherrie Ying.
Tutti bravissimi a dimostrare le loro doti poliedriche di artisti completi e non stupisce quindi che anche un film leggero e di poche pretese come questo possa risultare piacevole al punto giusto.
Memorabile il duetto tra Anita Mui e Sandra Ng in cui la prima spiega all'altra, preoccupata dalle minime dimensioni delle mammelle che le impediscono di indossare abito troppo scollati, come fare per rassodare il seno; così come la scena del barbecue, nella sua disarmante semplicità, offre un saggio sulle doti canore e da ballerini dei vari protagonisti.

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