sabato 6 settembre 2014

Pasolini ( Abel Ferrara , 2014 )

Giudizio: 5/10

Premessa d'obbligo: va riconosciuta ad Abel Ferrara se non altro una bella dose di coraggio nel solo avere ideato un film su uno dei personaggi più importanti e controversi della cultura italiana del dopoguerra; che la figura di PierPaolo Pasolini sia una di quelle talmente irte di spine da rimanerne inevitabilmente feriti era assodato ben prima che Ferrara ci presentasse il suo lavoro, motivo per il quale non c'è da stupirsi che il risultato ottenuto è quanto meno contraddittorio.
Il regista decide di affrontare il problema da varie prospettive: la figura umana, quella più strettamente legata all'aspetto intellettuale, e quella della  ricostruzione di cronaca.
Se sulla prima molto del suo ce lo mette un eccellente William Dafoe, anche fisicamente e nell'aspetto, molto calato nella parte, quella che fa della digressione intellettuale-filosofica il suo perno risulta decisamente la migliore; peccato solo che il tutto si riduca ad una intervista e poche altre riflessioni tra l'altro ammantate di un certo snobismo da intellettuale di avanguardia che almeno in parte erano proprie del personaggio.
La Recensione completa può essere letta su LinkinMovies.it

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