domenica 4 novembre 2018

The Hate U Give ( George Tillman Jr , 2018 )



The Hate U Give (2018) on IMDb
Giudizio: 7.5/10


Ispirato al romanzo autobiografico omonimo scritto dalla sedicenne Angie Thomas, autentico caso letterario non solo negli States, The Hate U Give racconta di Starr , una sedicenne afroamericana che vive, seppur in maniera più che dignitosa, nel tipico ghetto residenziale di una qualche città americana ( la location è comunque Atlanta ); la famiglia è unita con un padre stimato e ben voluto nonostante il suo passato da gangster nella banda del quartiere, una madre che ha come unico scopo quello di tenere i figli lontano dai guai , un fratello  quasi coetaneo avuto dal padre con un’altra donna e uno più piccolo; il contesto in cui vive la famiglia sebbene con pretese residenziali, è il classico ghetto nel quale si cerca di tirare avanti alla meno peggio e di sfuggire ai pericoli della strada.


Sia Starr che il fratello maggiore frequentano una scuola prestigiosa dove i bianchi sono in numero nettamente superiore, questa scelta della famiglia rivela la volontà di madre e padre di tenere i figli lontani dal ghetto e costruirgli un futuro che non passi necessariamente per le gang , la droga e i colpi di pistola; questo crea nella ragazza uno strano sentimento di doppiezza, che spesso richiama nelle sue riflessioni che , come voce narrante , si ripetono spesso: c'è dunque una Starr versione 1 che è quella del ghetto che il padre ha cresciuto nella fierezza del suo essere nera e c'è la Starr versione 2 che una volta messo fuori il naso dal ghetto, sveste la felpa e indossa la divisa del liceo frequentato da bianchi dove va a scuola. 
Starr , seppure con qualche difficoltà, riesce a vivere questa sua doppiezza divisa tra ghetto e ambiente scolastico tipico da bianchi progressisti, spronata dalla convinzione che ciò le consentirà una vita migliore, sebbene non pensi assolutamente di ripudiare la sua provenienza e le sue radici.
Quando però una sera un poliziotto uccide a sangue freddo un amico di infanzia di Starr con il quale la ragazza stava chiacchierando in macchina, la vita duplice che conduce diventa impossibile: per potere sperare nella giustizia per il suo amico la ragazza deve scegliere da che parte stare; per un po' Starr cercherà di far convivere le due versioni di se stessa, ma poi il sentimento di volere contribuire a rendere giustizia all'amico morto la porterà a fare una scelta: le due versioni di Starr saranno quindi incompatibili.
Racconto costruito con intelligenza, tralasciando, purtroppo, il solito finale all’americana del quale a quanto pare anche i film più validi non riescono a fare a meno, l’opera di Tillman ha il pregio di esplorare il conflitto razziale che ancora affligge l’America con uno sguardo meno schematico, basandosi invece sulla responsabilità personale di ognuno riguardo al problema: le colpe non stanno tutte dalla stessa parte ed evitare gli estremismi è l’unica via per poter superare le contrapposizioni violente: inoltre il racconto di come la famiglia di Starr e la ragazzina stessa affrontano il loro sentirsi neri e per ciò temuti e disprezzati raramente si presta a facili situazioni che troppe volte vediamo nei film con tematica simile; The Hate U Give, insomma è lavoro che non fomenta gli estremismi, nonostante i frequenti richiami a Tupac Shakur e alla militanza afroamericana, ed in questo effettivamente mostra coraggio e onestà.
Nel cast ben amalgamato, spicca in maniera netta la prova della ventenne Amandla Sternberg, talento dalle potenzialità immense.

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