giovedì 1 novembre 2018

The Old Man and the Gun ( David Lowery , 2018 )



The Old Man & the Gun (2018) on IMDb
Giudizio: 7/10


Ispirato alle gesta di Forrest Tucker, un rapinatore che fino alle soglie degli 80 anni si è reso responsabile di decine di rapine e di rocambolesche evasioni (qualche decina...), creando un personaggio tra l’eroico e il leggendario che destò grande scalpore e interesse, il film di David Lowery sovrappone l’immagine del protagonista con quella del suo interprete, Robert Redford, che per l’occasione ha annunciato l’abbandono delle scene.
Suo strenuo inseguitore il detective John Hunt, che per lungo tempo gli diede la caccia rimanendo però sempre più stupito e affascinato dalla figura del ladro dal sorriso sempre sulle labbra e dai modi gentili ,mentre  negli ultimi anni Forrest ebbe come fedele compagna una donna, Jewel, rimasta anch’essa colpita dai modi gentili dell’uomo.


I colpi messi a segno da Forrest in effetti lasciano tutti il medesimo segno nelle vittime: al vecchio ladro non servono pistole o minaccia, è sufficiente la sua giovialità e gentilezza per vedere cassaforti aperte e borsoni ripieni di soldi con cui allontanarsi indisturbato dalle banche.
Un personaggio insomma che coniuga ironia e garbo e verso il quale persino i tutori della legge provano una istintiva simpatia.
Il racconto di Lowery , sostenuto da toni leggeri e disincantati , tratteggia i contorni di un uomo che solo nelle rapine e nella vita avventurosa trovava lo stimolo per avere una esistenza divertente, ed inevitabilmente riflette sul trascorrere del tempo sempre con uno sguardo carico di empatia e di nostalgia, soprattutto perchè la storia si focalizza essenzialmente sulle imprese degli ultimi anni, quando Tucker era ormai prossimo agli 80 anni.

Siamo insomma in territorio da tipica commedia di genere, dove lo spessore dei personaggi, le situazioni e i dialoghi, in alcuni momenti esilaranti soprattutto quelli tra Tucker e due compari che completano la curiosa gang, costituiscono il tessuto connettivo della narrazione.
David Lowery, dopo il magnifico A Ghost Story , sposta il suo sguardo approdando su lidi più consoni alla commedia, mantenendo però nel fondo del suo lavoro la riflessione sulla memoria sia attraverso il riferimento al personaggio Tucker che all'interprete Robert Redford; sebbene The Old Man and the Gun sia piuttosto distante rispetto al lavoro precedente il regista trentottenne di Milwaukee dimostra, attraverso altri canoni cinematografici, il suo talento indubbio.
Attraverso il racconto di un personaggio che ha i crismi dell’eroe da romanzo di appendice e grazie a dialoghi ben costruiti, The Old Man and The Gun è lavoro divertente, una commedia dai toni vintage che ben si configura come passo d’addio di una delle figure più importanti del Cinema americano, accanto al quale brilla anche uno strepitoso Tom Waits che insieme a Danny Glover completa la banda di vecchietti terribili, mentre un  Casey Affleck sempre in forma interpreta il detective John Hunt e Sissy Spacek è brava nel ruolo di Jewel, la signora che diventa la compagna ma non complice del vecchio filibustiere negli ultimi anni di attività.


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