giovedì 20 ottobre 2016

Into the Inferno ( Werner Herzog , 2016 )




Into the Inferno (2016) on IMDb
Giudizio: 6/10

Spinto dalla sua inveterata passione per i vulcani, Werner Herzog, in compagnia del vulcanologo Clive Oppenheimer conosciuto durante le riprese di Incontri alla fine del mondo, gira i quattro angoli del pianeta per confrontarsi con alcuni dei vulcani più famosi, o forse semplicemente con quelli che avevano da raccontare qualcosa.
Dall’arcipelago delle Vanuatu all’Islanda, dall’Indonesia all’Etiopia, facendo addirittura tappa nella isolata e autarchica Corea del Nord, Herzog ci racconta come , seguendo tradizioni, usanze e vere e proprie religioni i vulcani possiedano agli occhi dell’uomo una forza oscura, che incute terrore e rispetto e verso la quale si mettono in moto meccanismo finalizzati ad esorcizzare una entità capace  in pochi attimi di cancellare tutto.


Ed ecco allora che attraverso le testimonianze degli abitanti autoctoni o di vulcanologi scopriamo come il catino ribollente lava può essere per le popolazioni indigene di Vanuatu una congrega di spiriti dei defunti pronta a ribellarsi se disturbata, oppure la culla di una nuova divinità scesa dalla montagna ( l’americano John Frum) capace di aggregare una intera comunità sul suo culto, con tanto di scismi e di eresie; per gli abitanti dell’Islanda i vulcani sono invece manifestazioni di miti che affondano nel passato remoto, mentre per i nordcoreani il vulcano ormai ripieno di acqua è il luogo dove la leggenda vuole sia nato Kim Il-Sung e per tale motivo zona sacra e venerata da tutto il paese.


Il resoconto di Herzog ondeggia in continuazione tra antropologia e scienza, tra mito e leggenda, sembrando però privilegiare l’aspetto divulgativo, motivo per il quale Into the Inferno somiglia troppo ad un documentario televisivo da canale monotematico.
La recensione completa può essere letta su LinkinMovies.it

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Condividi