martedì 19 novembre 2013

Another Me ( Isabel Coixet , 2013 )


Giudizio: 3/10
Questi fantasmi...

Trova spazio anche il thriller popolato di fantasmi nella rassegna ufficiale del Festival del Cinema di Roma: Another Me  della regista Isabel Coixet, infatti vorrebbe essere una di quelle storie in cui tensione e suggestioni che si materializzano nelle figure dei fantasmi fungono da filo conduttore andando a dissotterrare il passato e a dar corpo a rimorsi e paure.
Tutto ciò se giustamente miscelato può portare anche a risultati apprezzabili, sebbene il genere mostri ormai, a parte qualche eccezione, il fiato corto, ma quando tutto si  rimesta in maniera ovvia e scontata, quando non addirittura imbarazzante, il risultato è un lavoro come Another Me.
La vita dell'adolescente  Fay di punto in bianco , quando il padre si scopre malato e il quadretto famigliare subisce un declino irrimediabile, viene sconvolta: da quel momento la ragazza si sente seguita ,osservata ,spiata da una oscura presenza che sembra materializzarsi con le sue stesse fattezze. Un alter ego fantasma? Una ossessione che non si capisce bene da dove giunga? No forse è una misconosciuta sorella gemella morta in occasione del parto, rigorosamente documentata da una ecografia che il padre custodisce  gelosamente e che usa come segnalibro (risate scroscianti in sala...).

Nel frattempo la mamma, da buona Milf inquieta, se la spassa con l'insegnante della figlia , pomiciando senza pudore nella macchina parcheggiata sotto casa (che furbizia eh...); la verità sconvolgente rende la ragazza ancora più inquieta e la fa precipitare in un gorgo senza fondo nel quale giace questa misteriosa figura della sorella che non si capisce cosa possa volere visto che fu il padre a decidere  di dover sacrificare una delle due gemelle per salvare la moglie. Il finale da Cigno nero chiude in modo che annichilisce la storia.
Insomma guazzabuglio di tematiche scontate, situazioni imbarazzanti, dialoghi che spesso lasciano a bocca aperta per la loro inconsistenza e per il senso di grottesco che trasmettono, fanno sì che Another Me è film deludentissimo che offre praticamente nulla , che quasi ridicolizza il genere senza volerlo.
Possiamo dirlo a bocce ferme: il film di Isabel Coixet si aggiudica nettamente la palma del peggior film del Festival di Roma.

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